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Come giocare in modo responsabile?

Per molte persone, il gioco d’azzardo è un modo interessante per trascorrere del tempo e un’opportunità per guadagnare denaro extra. Sfortunatamente, quando iniziano la loro avventura con il gioco d’azzardo, sia nella versione tradizionale che in quella online, molte persone temono che un hobby innocente possa trasformarsi in una seria dipendenza.

Anche se il gioco d’azzardo non crea dipendenza allo stesso modo delle droghe pesanti – non ci sono sintomi di astinenza sotto forma di dolore fisico – le conseguenze della dipendenza dal gioco possono essere tragiche. Anche al di là delle considerazioni finanziarie, questa dipendenza ha rovinato molte famiglie e distrutto numerose carriere.

Pertanto, prima di decidere di visitare un casinò o il suo sito web, vale la pena leggere la guida del giocatore responsabile. Grazie a questo, il casinò rimarrà per te una forma di intrattenimento e non una fonte di seri problemi.

Possiamo parlare di dipendenza dal gioco d’azzardo quando un giocatore perde il controllo sulla sua abitudine. L’interesse per il lavoro, la famiglia, le responsabilità e altri hobby diminuisce. È impossibile determinare con certezza se giocare a poker una volta alla settimana sia eccessivo. La chiave è riconoscere che un particolare gioco sta iniziando a dominare la tua vita, dall’essere divertente all’essere una necessità, indipendentemente dalle conseguenze negative associate allo smettere di giocare.

Chi può essere suscettibile alla dipendenza dal gioco d’azzardo?

Gli esperti che si occupano di dipendenza dal gioco distinguono tre gruppi di giocatori dipendenti. È importante ricordare che la dipendenza è una malattia grave a cui non si può rinunciare in nessun momento. Spesso i tossicodipendenti dicono che possono smettere di giocare d’azzardo, ma ogni volta trovano un motivo per continuare.

I giocatori che sono all’inizio del percorso verso la dipendenza iniziano a perdere il controllo sul proprio comportamento. Anche dopo una serie di sconfitte, non riescono a smettere di giocare, credendo di essere vicini alla vittoria. Durante questo periodo, spesso mentono ai loro cari su quanto giocano e perdono. Il problema più grande è vedere il gioco andare fuori controllo. In questo stato, il giocatore è convinto di avere il controllo della situazione e di poter terminare il gioco in qualsiasi momento.

Quando un giocatore perde completamente il controllo, può essere definito una persona compulsiva o patologica. Questo è il momento in cui tutte le inibizioni scompaiono e l’unico obiettivo diventa il gioco stesso, indipendentemente dalla vittoria o dalla perdita, indipendentemente dalla suscettibilità ai debiti. In tal caso, senza un aiuto professionale, superare la dipendenza diventa estremamente difficile, anche se non impossibile. Trattare questa malattia è molto più semplice con il supporto di uno psicologo o di un gruppo di sostegno.

Tra questi due stati ci sono giocatori d’azzardo che di tanto in tanto si danno al gioco d’azzardo. Il comportamento compulsivo non si verifica regolarmente, ma solo in situazioni di crisi. Questi giocatori possono controllare la loro dipendenza ogni giorno, ma nei momenti difficili a volte “dimenticano” le restrizioni e giocano per diversi giorni.

Come identificare la dipendenza?

La dipendenza dal gioco non è immediatamente evidente. Le persone che lottano con questo problema, come con altre dipendenze mentali, spesso nascondono le loro difficoltà al mondo, temendo la stigmatizzazione: molte persone percepiscono la dipendenza come un segno di debolezza o mancanza di buon senso, il che rende difficile la diagnosi e il trattamento.

Fonti psicologiche

Gli esperti raccomandano che se hai dubbi sul fatto che una persona cara sia diventata vittima di dipendenza, dovresti prestare attenzione ai cambiamenti nel suo comportamento. Ciò potrebbe significare rinunciare agli hobby attuali, evitare riunioni di famiglia o diventare più introversi. Nella fase avanzata della dipendenza, potresti notare negligenza nei doveri, nel lavoro o nella cura dei figli. Il paziente spesso scompare per uno o più giorni, per poi ritornare senza spiegazioni.

Nozioni di base finanziarie

Un altro segnale importante sono i problemi finanziari. Si inizia con lo spendere i propri risparmi e poi con la richiesta di prestiti. Il giocatore può iniziare con lavori secondari per finanziare le sue dipendenze. Il momento chiave è quando ti rendi conto che superi regolarmente il tuo budget di gioco.

Graduale declino

Quando nessuno è più disposto a prestare denaro, i giocatori spesso vendono le loro cose: gioielli, elettronica. Spesso impegnano oggetti di famiglia invece dei propri averi. A volte un giocatore sperimenta il “pentimento” e inizia a spendere soldi, il che porta a problemi finanziari ancora più profondi.

Con il passare del tempo, nelle fasi avanzate della dipendenza, giocare per piccole puntate non regala più le stesse emozioni di prima. Il giocatore inizia ad aumentare la posta in gioco, il che porta a perdite dolorose. Le perdite spesso superano le vittorie, nonostante un piano preciso per raggiungere il successo.

Il panico legato all’aumento dei debiti spinge anche alcuni tossicodipendenti a decidere di commettere crimini per ottenere fondi. I problemi con la legge sono (un sintomo che senza l’aiuto di uno specialista) il recupero dalla dipendenza sarà molto difficile. Inoltre, la detenzione può impedire l’accesso alla terapia.

Le fluttuazioni emotive e i problemi nel focalizzare l’attenzione su qualcosa di diverso dal gioco d’azzardo portano a problemi di salute: mal di testa, difficoltà ad addormentarsi e, in situazioni difficili, apatia.

Nella fase più avanzata della malattia, il giocatore d’azzardo scopre che non c’è via d’uscita, il che porta a pensieri suicidi e ad altre dipendenze. Il paziente spesso cerca sollievo nell’alcol, nei farmaci o nei narcotici, il che porta ad un’escalation dei problemi e complica il processo di trattamento.

Tuttavia, vale la pena ricordare che anche se noti sintomi di dipendenza in te stesso o in una persona cara, ciò non significa automaticamente che sei dipendente. La diagnosi viene eseguita da psichiatri. In caso di dubbi, fissa un appuntamento o suggeriscilo a una persona cara. Ottenere un aiuto professionale è fondamentale. Anche la migliore consulenza online non può sostituire la consultazione di un medico e la scelta dei farmaci adeguati è possibile solo sotto la cura di uno specialista. Quindi non automedicare!

Quali sono le cause della dipendenza dal gioco d’azzardo?

Non esiste una risposta univoca e chiara alla domanda sulle cause della dipendenza dal gioco. La dipendenza è il risultato di diversi fattori che possono portare a gravi conseguenze. Ciò significa che non tutti ne saranno dipendenti, ma allo stesso tempo non esiste mai la certezza assoluta sulla sicurezza del gioco.

Immagina che ogni volta che giochi, il tuo cervello produce una grande quantità di serotonina, conosciuta come l’ormone della felicità. Di conseguenza ogni gioco è divertente, non si sente il bisogno di dormire, e addirittura (se volessi provarlo) sei più resistente al dolore. Secondo gli scienziati britannici, è così che funziona la mente di un dipendente dal gioco d’azzardo.

Naturalmente, la produzione di serotonina in risposta a varie attività, come giocare ai videogiochi o guardare film, è una reazione naturale del cervello. Il problema inizia quando i livelli di serotonina rendono sempre più facile decidere il tuo prossimo investimento nel gioco. Il livello di felicità in questi momenti può essere paragonabile a quello che si prova dopo aver assunto farmaci.

Fattori genetici associati al gioco d’azzardo

Inoltre, alcuni ricercatori indicano che le predisposizioni alla dipendenza, inclusa la dipendenza dal gioco d’azzardo, potrebbero avere una base genetica. La combinazione specifica di geni responsabili della dipendenza non è stata identificata, ma se un genitore o un nonno era dipendente dal gioco d’azzardo, c’è una maggiore possibilità che anche un figlio o un nipote possa lottare con questo problema. Pertanto, vale la pena prestare attenzione alle possibili dipendenze in famiglia.

Altri scienziati sottolineano i fattori psicologici che influenzano la dipendenza dal gioco d’azzardo, legati al modo di pensare di una persona. Le persone che credono di avere il controllo sui risultati dei giochi d’azzardo, ad esempio creando le proprie combinazioni di numeri, potrebbero cadere nella trappola del “ancora un gioco”. Questo modo di pensare fa sì che non si rendano conto del passare del tempo e della diminuzione dei fondi. Queste persone spesso vedono ogni sconfitta come “un altro passo verso la grande vittoria”. Forse conosci qualcuno che ha provato a vincere al Lotto per molti anni, credendo che non ci sia alcuna possibilità di perdere per sempre.

Determinanti sociali del gioco d’azzardo

Tuttavia, la causa di dipendenza più frequentemente citata sono i fattori sociali. Molte persone crescono credendo che il gioco d’azzardo non sia solo un rischio enorme, ma anche la possibilità di grandi vincite. Inoltre, molte persone considerano il gioco d’azzardo come una forma di fuga dai problemi quotidiani.

Giocare nei momenti difficili della vita ritarda solo il ritorno alla realtà e i problemi potrebbero peggiorare dopo aver lasciato il casinò. Poi c’è la necessità di tornare in un posto dove puoi dimenticare le tue preoccupazioni per un po’. Ciò porta a sessioni di gioco sempre più frequenti, il che fa sì che il gioco venga percepito come una fonte di piacere.

Dipendenze concomitanti

Le persone dipendenti dal gioco d’azzardo spesso lottano con altri problemi di salute e psicologici. Le difficoltà finanziarie combinate con la necessità di inseguire quote più alte spesso portano alla depressione. Gli psichiatri sottolineano che il trattamento della dipendenza dal gioco d’azzardo di solito richiede anche una terapia farmacologica per affrontare prima gli ulteriori disturbi psichiatrici. Una terapia ben scelta può richiedere diversi mesi, durante i quali la psicoterapia aiuterà il paziente a comprendere l’essenza della dipendenza e ad imparare a far fronte alla tentazione di giocare di nuovo.

Inoltre, le persone dipendenti dal gioco d’azzardo possono sviluppare altre dipendenze, come alcol o droghe, come modo per far fronte al crescente stress associato a problemi e perdite finanziarie. Il consumo regolare di queste sostanze può portare a una situazione in cui la vita senza di esse diventa impossibile, il che a sua volta porta alla completa dipendenza. Pertanto, non è consigliabile utilizzare queste sostanze da soli.

In che modo la dipendenza dal gioco d’azzardo influisce sulla tua vita?

Il gioco d’azzardo in sé non deve avere un impatto negativo sulla vita del giocatore, può essere una forma di intrattenimento o un hobby. Tuttavia, quando si comincia a parlare di dipendenza, si entra nel campo dei suoi effetti negativi.

I più visibili sono i problemi finanziari. Giocando con puntate sempre più alte e contando sul momento in cui finalmente “si gioca”, i giocatori spesso devono vincere somme di denaro sempre più grandi. Poche persone decidono di intraprendere un lavoro aggiuntivo, perché il tempo è limitato e tuttavia devono giocare. Ciò porta a cercare risparmi, prestiti e, infine, a vendere oggetti di valore. La dipendenza influisce sui problemi sul lavoro e sulla scuola. Il tempo trascorso a giocare d’azzardo e la difficoltà di concentrazione su altri compiti influiscono negativamente sulle prestazioni lavorative. Alcune persone decidono addirittura di licenziarsi, il che non aiuta certo a migliorare la loro situazione finanziaria.

La dipendenza dal gioco influisce anche sui rapporti familiari. Non si tratta solo della mancanza di tempo dedicato al gioco d’azzardo. Man mano che la dipendenza progredisce, il giocatore può sperimentare improvvisi scoppi di rabbia o panico. Le statistiche mostrano che i tossicodipendenti usano più spesso la violenza contro i loro partner o figli. Inoltre, le persone dipendenti possono provare a interrompere la maggior parte delle loro amicizie che non sono legate al gioco d’azzardo, il che influisce anche sulla qualità delle loro relazioni con gli altri.

La dipendenza dal gioco d’azzardo a lungo termine porta spesso a pensieri suicidi ed episodi depressivi. Questi problemi si accumulano, riducendo il benessere della persona dipendente. Insieme a queste difficoltà compaiono anche sintomi somatici, come mal di testa o mal di stomaco. I problemi alimentari che si verificano tra i tossicodipendenti – sia l’eccesso di cibo che i periodi di digiuno – non sono favorevoli alla salute.

Quanto è diffusa la dipendenza dal gioco d’azzardo?

È difficile determinare esattamente quante persone lottano con la dipendenza dal gioco d’azzardo. Alcuni tossicodipendenti non si rivolgono ai medici per il trattamento. Molte di queste persone potrebbero provare ad affrontare il problema da sole, con il sostegno di familiari e amici. Nonostante ciò, molte persone lottano per anni con la dipendenza, senza avere idea di come cercare aiuto. Ecco perché abbiamo solo stime.

I dati provenienti dagli Stati Uniti suggeriscono che il gioco d’azzardo problematico colpisce il 2-3% della popolazione. Si stima che circa l’1% di questo gruppo di persone sia effettivamente dipendente. Non sono distribuiti uniformemente in tutto il paese; nei luoghi in cui il gioco d’azzardo non è limitato (come il Nevada), ce n’è di più.

In Canada, si stima inoltre che circa il 3% della popolazione sia dipendente dal gioco d’azzardo, il che si traduce in circa un milione di adulti che potrebbero aver bisogno di cure. Il tasso per le persone di età inferiore ai diciotto anni è allarmante; in questo gruppo circa il 2% percepisce sintomi di dipendenza.

In generale, gli uomini sono più suscettibili alla dipendenza dal gioco d’azzardo rispetto alle donne. Alcuni ricercatori suggeriscono che ciò sia dovuto al fatto che gli uomini hanno meno probabilità di cercare aiuto in situazioni stressanti e sono più propensi a cercare sollievo dal gioco d’azzardo o dall’alcol.

Strategie per affrontare la dipendenza dal gioco d’azzardo

La soluzione migliore è chiedere aiuto a specialisti: psichiatri o psicologi. Soprattutto se noti sintomi che potrebbero suggerire una dipendenza o sentirlo dai tuoi cari. Potresti pensare di poter smettere di giocare in qualsiasi momento, ma consultare uno specialista può essere utile.

L’inizio della lotta contro la dipendenza è rendersi conto che esiste un problema. Prima lo capisci, meno danni farà la dipendenza nella tua vita. Non è saggio cercare di superare la dipendenza da soli: è difficile e per molte persone addirittura impossibile. Se possibile, vale la pena trovare un gruppo di sostegno composto da persone che si stanno riprendendo dalla dipendenza, familiari o persone care.

Presta attenzione a quando il gioco d’azzardo diventa più necessario. È legato a qualche situazione stressante? Se è così, potresti prendere in considerazione l’idea di meditare o parlare del problema invece di giocare a un altro gioco al casinò. Forse è il momento di dedicarsi a un hobby che hai rimandato invece di concentrarti sul gioco del poker.

Una buona soluzione è anche quella di utilizzare la possibilità di bloccare l’accesso al gioco d’azzardo online. Alcuni casinò online consentono di impostare un blocco dell’account su richiesta dell’utente, della durata da 12 ore a diversi mesi. Durante il ban non potrai accedere ai giochi, anche se cambi idea.

I blocchi sul saldo massimo del conto funzionano in modo simile, al di sopra del quale il casinò non accetta fondi aggiuntivi. In questo modo, anche se superi il limite stabilito, non potrai pagare un extra, il che ti protegge da ulteriori perdite. In tali situazioni, inoltre, non è possibile rimuovere il limite, nemmeno su richiesta di chi lo ha fissato. È difficile determinare quante persone utilizzano regolarmente tali soluzioni.

Come supportare una persona con un problema di dipendenza?

Se il tossicodipendente è il tuo partner, un familiare o un amico intimo, potresti sentirti perso. Da un lato, vuoi aiutarlo e lottare per la sua felicità, ma dall’altro potresti sentirti frustrato quando i tuoi sforzi non portano risultati. Le questioni finanziarie possono costituire un peso aggiuntivo: prestiti non pagati o oggetti al banco dei pegni, che sollevano preoccupazioni per il futuro e la sicurezza finanziaria. Pertanto, vale la pena iniziare una conversazione sul gioco d’azzardo in un’atmosfera tranquilla, evitando momenti in cui si è stressati o nervosi . Dovresti dire al tuo partner che non sei il suo avversario, ma la sua dipendenza influenza la tua vita e quella della tua famiglia. Preparati al fatto che il processo di superamento della dipendenza sarà difficile e sicuramente non finirà entro pochi giorni.

Se hai figli, vale la pena spiegare loro anche la situazione. Non si tratta solo di potenziali prestiti, ma anche di non aver paura dell’ignoto. Il messaggio dovrebbe essere adattato all’età del bambino: vuoi che capisca che c’è un problema in famiglia, senza caricarlo di senso di responsabilità.

Devi capire una cosa: non puoi costringere nessuno a rinunciare alla propria dipendenza. La decisione di cercare cure e aiuto deve sempre provenire dalla persona dipendente. Altrimenti, non c’è alcuna possibilità di risolvere con successo questa situazione.

Naturalmente, se una persona dipendente lo desidera, puoi sostenerla e guidarla nella giusta direzione, ma non c’è modo di farla uscire dal gioco d’azzardo da solo. Inoltre, se il trattamento fallisce, non incolpare te stesso per questo. Quando si aiuta una persona dipendente dal gioco d’azzardo, vale la pena ricordare i seguenti quattro punti.

  • Proteggi la tua sicurezza. Questa è la regola più importante per fornire aiuto. I tuoi bisogni e quelli dei tuoi figli dovrebbero essere la priorità. Senza questo non potrai aiutare nessuno. Non incolpare te stesso se non riesci ad aiutare una persona dipendente.
  • Cerca supporto. Aiutare gli altri può essere estenuante. Ecco perché vale la pena trovare un gruppo di supporto per evitare il burnout. Forse nella tua zona c’è un gruppo di sostegno per i cari dei tossicodipendenti: contattarli ti aiuterà a capire che non sei l’unico alle prese con questo problema.
  • Stabilisci i limiti finanziari. Ricorda che la spesa più importante per un tossicodipendente è il gioco d’azzardo. Spetta a te determinare come gestire il tuo budget in modo che sia sufficiente per le tue esigenze di base. Se devi creare un account separato, fallo. Se il tuo coniuge è un tossicodipendente, controlla come puoi proteggerti dal dover saldare i suoi debiti.
  • Preparati alle richieste di denaro. Questo è il consiglio più difficile: un tossicodipendente può utilizzare molti modi per ottenere denaro da te. Devi essere pronto alla manipolazione, alle richieste e persino alle minacce o al ricatto. Non si tratta solo di aiutare una persona dipendente, ma anche di prendersi cura della propria sicurezza finanziaria.

Come prevenire il suicidio tra le persone dipendenti dal gioco d’azzardo?

Le persone dipendenti dal gioco d’azzardo, soprattutto nelle fasi successive della dipendenza, hanno spesso un’autostima molto bassa. I problemi finanziari e sanitari non aiutano a sollevarlo. Molte di queste persone non vedono altra via d’uscita da questa situazione se non il suicidio, che spesso è una richiesta di aiuto.

Se sospetti che qualcuno vicino a te stia pensando al suicidio, vale la pena contattare l’organizzazione Befrienders Worldwide, che offre aiuto in tali situazioni. Sul loro sito web troverai informazioni sulle opzioni di supporto disponibili e chi chiamare nel tuo Paese.

Quali alternative al gioco d’azzardo?

Il gioco d’azzardo è emozionante: è ovvio. Tuttavia, quando si cercano sostituti, vale la pena ricordare che senza queste emozioni potrebbe essere difficile mantenere un nuovo lavoro. Vale la pena considerare il motivo per cui giochi.

Il tuo primo pensiero potrebbe essere l’adrenalina: guardare i simboli della slot muoversi rilascia enormi quantità di adrenalina. Molte persone scelgono altre forme di attività che offrono emozioni simili, come l’alpinismo o la guida su una pista automobilistica, ma sono molto più economiche.

Altri vedono il gioco d’azzardo come un’opportunità per uscire di casa e incontrare persone. Per queste persone, i sostituti possono essere altre attività che richiedono interazione con gli altri, ad esempio il volontariato, che può portare a nuove conoscenze. Molte persone vengono coinvolte anche in club di discussione o attività politiche, che permettono loro di incontrare nuove persone e dare significato alle loro attività.

Per molti, il gioco d’azzardo è semplicemente un modo per alleviare la noia. In questi casi può essere utile trovare un nuovo hobby: anche giocare ai videogiochi può essere emozionante. Le persone che si stanno riprendendo dal gioco d’azzardo possono tornare ai libri che avrebbero dovuto leggere o ai film che non avevano visto. Ciò consente loro di occupare il proprio tempo ed evitare di tornare al gioco d’azzardo. Naturalmente vale la pena abbinare il tuo hobby al tuo temperamento: se ti senti male a casa, non iniziare la serata con Netflix e il tè.

Il gioco d’azzardo è spesso anche un modo per rilassarsi, soprattutto dopo una giornata stressante. Per coloro che lo utilizzano in questo modo, la meditazione o l’esercizio fisico regolare possono essere sostituti efficaci per alleviare lo stress. Forse vale la pena considerare un massaggio combinato con l’aromaterapia? Tali metodi ti permettono di rilassarti senza dover spendere soldi per giocare d’azzardo. Un altro motivo per cui le persone decidono di giocare d’azzardo è il desiderio di vincere molto. Questa situazione diventa problematica, soprattutto quando vincere aiuterebbe a risolvere i problemi finanziari. In tal caso, si consiglia di avvalersi dei servizi di un consulente finanziario che preparerà un piano per uscire dal debito, invece di fare affidamento sul caso e sulla possibilità di vincere, cosa che potrebbe non accadere. Un piano di rimborso o di risparmio del debito attentamente sviluppato potrebbe non portarci milioni, ma ci aiuterà sicuramente a proteggere i risparmi di una vita.

Miti comuni sulla dipendenza.

  • Il gioco quotidiano non è necessario per la dipendenza – MITO

La frequenza del gioco non sempre riflette il potenziale di dipendenza. La chiave è se il gioco d’azzardo influisce sulla vita quotidiana e sulle relazioni interpersonali. Sebbene impegnarsi in comportamenti rischiosi aumenti più spesso il rischio di dipendenza, è possibile diventarne dipendenti anche senza giocare tutti i giorni.

  • Il gioco d’azzardo diventa un problema solo quando le perdite incidono sulle finanze – MIT

La dipendenza colpisce non solo la situazione finanziaria, ma anche i rapporti nelle famiglie e nelle relazioni. Le persone dipendenti spesso hanno problemi sul lavoro e le perdite possono essere coperte dai risparmi. Inoltre, la dipendenza è associata a problemi emotivi come depressione e pensieri suicidi. Sebbene i problemi finanziari siano importanti, non sono l’unico effetto della dipendenza.

  • La dipendenza dal gioco d’azzardo colpisce solo le persone mentalmente deboli – MITO

Le persone che lottano con la dipendenza provengono da contesti diversi e hanno storie di gioco diverse. Non è possibile individuare un tossicodipendente “tipico” o giudicarlo irresponsabile o mentalmente debole. Questo tipo di stigmatizzazione aumenta le difficoltà nel recupero dalla dipendenza e spesso i tossicodipendenti hanno una bassa autostima, che li porta a continuare a giocare d’azzardo.

  • Problemi relazionali o conflitti domestici causano la dipendenza dal gioco d’azzardo – MITO

I tossicodipendenti spesso razionalizzano le loro decisioni. Ci sono molte potenziali ragioni per un aumento dell’attività di gioco d’azzardo. Questo è importante per i cari dei tossicodipendenti: non sei responsabile delle scelte del tuo partner, anche se ne hai sentito parlare molte volte durante una discussione.

  • Pagare i debiti come un modo per risolvere un problema di gioco d’azzardo – MIT

Anche se può sembrare che saldare i debiti sia una buona soluzione, in realtà rinvia solo il problema. Se una persona dipendente ha i mezzi per giocare o la capacità di contrarre nuovi prestiti, troverà un motivo per continuare a giocare. Non vale la pena saldare i debiti di altre persone, soprattutto se questo mette a rischio le tue finanze.

Dove cercare supporto per i tossicodipendenti?

Per gli anglofoni, ci sono diverse risorse che offrono informazioni sulla dipendenza e supporto per le persone che lottano con la dipendenza dal gioco.

BeGambleAware

Uno dei siti Web più popolari è BeGambleAware, una piattaforma gratuita volta ad aiutare le persone che sospettano che loro o i loro cari abbiano un problema con il gioco d’azzardo. Offrono una chat e una hotline 24 ore su 24, 7 giorni su 7, che semplificano l’ottenimento di informazioni e supporto sulla dipendenza. Il sito Web include anche un semplice test per valutare se qualcuno potrebbe essere alle prese con la dipendenza.

Il Dipartimento di Salute Pubblica dello Stato della California negli Stati Uniti offre una pubblicazione gratuita volta a supportare i tossicodipendenti nel superare da soli la dipendenza. Questo libro può essere particolarmente utile per le persone che hanno contatti molto limitati con il mondo esterno e vogliono affrontare da sole la dipendenza. È lungo meno di 40 pagine e può essere un buon punto di partenza nella lotta contro la dipendenza.

Problema del gioco d’azzardo

Puoi anche contattare il gioco d’azzardo problematico. Lì troverai informazioni di base sulla dipendenza e suggerimenti su come avviare il processo di recupero dalla dipendenza. Il sito offre una serie di metodi per affrontare il problema da soli, ma vale la pena ricordare che il sostegno dei propri cari è fondamentale nel processo di recupero.

GamCare

Nel Regno Unito, l’organizzazione più popolare è GamCare. Offrono una hotline 24 ore su 24 per le persone preoccupate per la dipendenza. L’istituto assicura discrezione e assistenza professionale. Inoltre, consente il contatto con altre persone alle prese con problemi simili, il che crea un’opportunità per parlare e scambiare esperienze e cercare risposte a domande preoccupanti.